Un caldo afoso,
umido come il monsone estivo, mi stringe in una morsa gentile, ma ferma.
L’ambiente è tranquillo, forse perché il clima mitiga le spigolosità
caratteriali a favore della spossatezza e del fiato corto, ma tutti si danno da
fare animatamente. Sono sul set della prima giornata di riprese, la piscina
Ariete.
“Devo aspettare che l’obiettivo si adatti all’umidità”, sento dire dal fondo della lunga sala, mentre un denso fumo si alza dall’acqua.
“Devo aspettare che l’obiettivo si adatti all’umidità”, sento dire dal fondo della lunga sala, mentre un denso fumo si alza dall’acqua.
Mentre osservo i
fasci di luce artificiale che passano dalla finestra mi ritrovo a pensare
che è bello che tutto cominci da qui, dall’acqua. È qui che i personaggi si
incontrano la prima volta, qui che nasce l’embrione delle loro gesta. Allo
stesso modo in cui venne alla luce la vita, milioni di anni fa. Acqua calda e odorosa
di zolfo, che culla i pensieri e porta avanti la gestazione degli eventi. Le
corsie sono ancora al loro posto, ma presto verranno tolte per far posto al
movimento degli attori. Ho visto Peppe Lanzetta e Gaetano Di Vaio in costume, stanno per
buttarsi in acqua per provare la scena. Gli altri attori (Salvatore Ruocco, Carmine Paternoster, Salvatore Striano) sono ancora negli spogliatoi. Ci sono anche dei bambini sul lato
opposto della vasca: dodici costumini colorati, cuffie e genitori fieri a
proteggerli dal freddo dello spogliatoio.
“Questa è una
piscina, non ha niente di politico”, mi racconta Salvatore, il titolare.
“Siamo nati come per scommessa, senza soldi e senza finanziamenti, qui si fa
solo sport, e ci piace così”, continua a raccontarmi, mentre mi porta a vedere
le stanze del piano superiore adibite a “circolo di artisti”, come dice lui.
Gli oggetti si accatastano sulle pareti e sugli scaffali, “c’è un cinquantennio
di vecchi oggetti qui”, il sogno di ogni rigattiere.
“Si gira!”, l’urlo della troupe mi
riporta di sotto, dove l’equilibrio di luce ed ombra, fumo ed acqua è
diventato perfettamente armonico. Gli attori sono pronti, le comparse e gli
oggetti di scena disposti sul set. Fa ancora un caldo soffocante, l’aria è
ancora densa di umidità, ma adesso si respira anche qualcosa di nuovo: la magia
del cinema comincia con uno scroscio d’acqua, una muta da sub, Di Vaio che si
tuffa.
Vediamo per quanto tempo riusciremo a trattenere il fiato...
l'acqua,l'acqua...e non so perchè penso ai grandi film di Andrei Tarkovskij... Vuole essere anche un augurio,Daniele
RispondiEliminaChe bella foto con Sasa' sotto la doccia! VAI STRIANO!!! Siete l'orgoglio di Napol!!ciro
RispondiEliminaPorca miseria ,ma Ruocco è bonoooooooo da far svenire,voglio vedere altre fotoooo.Anna
RispondiEliminaBen scritto, ben scritto davvero!Complimenti!
RispondiEliminaComplimenti,Blog interessante
RispondiEliminaFinalmente possiamo spiare i nostri attori preferiti.
Non perché sono una sua fan, ma come possiamo vedere in foto e in video, Salvatore il Boxer è un cocktail di bravura e bellezza. Quando uscirà il film sarò la prima a vederlo. Complimenti agli altri attori molto bravi.mantovasara@
Bello l'attore con il costume blu a pantaloncino,il pugile,sembra Brasiliano,invece è napoletano!(E chi sapeva di aver un attore così a Napoli)))Raga in bocca al lupo anche al grande Lombardi portaci un'altro premio ok?
RispondiEliminaGUIDO LOMBARDI E' UN REGISTA ECCEZIONALE! SE RIESCE FINALMENTE A FARE UN FILM CON I MEZZI GIUSTI SARA' PER TUTTI UNA GRANDE COSA!
RispondiEliminaOttimo! Veramente ottimo e poi Ruocco è da capogiro! Forza ragazzi! V.
RispondiEliminaboxer sei dimagrito davvero- Ti aspettiamo al cinema
RispondiEliminaMarco
Forza ragazzi
RispondiEliminaLa troupeè formidabile
RispondiElimina