Questo raccontino della genesi di Take Five inaugura questo
blog dedicato al film. Come il film è un esperimento con il suo mix di generi
(e già so che alle interviste finirò per dire che è una via di mezzo tra Le iene di Tarantino e Operazione San Gennaro, passando per I soliti ignoti),
assieme alla produzione abbiamo pensato di fare un esperimento “cross-mediale”,
come si usa dire di questi tempi. Abbiamo cioè pensato d’invitare un giovane
scrittore e sceneggiatore, Giorgio Caruso, a stare con noi della troupe sul set
di Take Five. Conosco Giorgio da un po’ ed insieme abbiamo scritto una sceneggiatura
di quelle parcheggiate nel cassetto dal titolo “La Scissione”. Sarà perché ha
un brutto titolo, ma Abel non se l’è filata proprio questa volta. Che sia un
buon segno?
Tornando a noi, sarà Giorgio a raccontarvi, giorno per giorno,
quello che accade dietro le quinte di questo delirio di rapinatori, camorristi
e prostitute d’alto bordo. Abbiamo scelto un amico, così siamo sicuri di fare
bella figura. Almeno spero. Detto questo, cedo la penna a Giorgio, che già martedì prossimo vi racconterà la nostra prima giornata di riprese.
Ma noi ci incontreremo via via, farò altre
incursioni in questo blog, forse spesso... naturalmente risponderò appena
possibile ai vostri commenti. In attesa di vederci tutti al cinema con Take Five!
m'aspettoun film tra Tarantino e il grandissimo Monicelli... E andiamo! E Sempre Forza Napoli! Rocco
RispondiEliminaQuando puoiperchènon ci racconti di più di ABEL:a parte la genialità del regista, è vero che è sempre su di giri,diciamo strafatto? Grazie,gianni
RispondiEliminaAbel ha avuto trascorsi burrascosi, ma adesso beve Chai alla menta e mangia sano! Una persona tutta da scoprire!!
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